di Dario Maggì
Al liceo Regina Margherita di Palermo i ragazzi hanno incontrato l’imprenditore, Giuseppe Piraino , l’uomo che ha detto “no” al pizzo. Una giornata volta alla sensibilizzazione, soprattutto delle future generazioni contro la criminalità organizzata e in particolare il fenomeno delle estorsioni.
Via via hanno preso la parola i vari ospiti oltre la preside, Pia Blandano anche il presidente dell’ associazione Libera e il vicepresidente della prima circoscrizione del Comune di Palermo.
Ma il momento più toccante è stato quando ha preso la parola l’imprenditore Piraino che ha raccontato la sua esperienza personale. “ Sono entrati nel mio cantiere, hanno chiesto agli operai di andare via e poi in modo sotteso mi hanno chiesto un aiuto- insomma il pagamento del pizzo. Ma io non ho esitato e ho affrontato questi “mafiosetti” filmando anche l’accaduto”. E proprio il suo filmato ha fatto il giro del web e dei social ma prima l’imprenditore si è recato dai carabinieri ed ha scelto di denunciare.
Un racconto toccante che ha destato l’attenzione dei tanti giovani che al termine del dibattito hanno consegnato una targa in segno di ringraziamento. La giornata si è concluso con un selfie di gruppo e un urlo liberatorio: “La mafia fa schifo”.
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